"Il campionato italiano e' molto duro, non mi aspettavo un calcio cosi' aggressivo, devo migliorare dal punto di vista atletico perche' i duelli sono tantissimi".
In Portogallo per gli impegni con la sua Nazionale, Joao Mario parla del calcio italiano e della sua avventura con la maglia dell'Inter.
"Sono un giocatore giovane e so che devo migliorare giorno dopo giorno, ma dopo questi 7-8 mesi in Italia sento di essere gia' un calciatore piu' completo - ha proseguito il centrocampista nerazzurro - Il livello del campionato italiano e' superiore rispetto a quello portoghese".
Non solo Italia, Joao Mario ha parlato anche degli impegni della sua Nazionale nelle qualificazioni ai Mondiali del 2018.
"Per noi la partita contro l'Ungheria e' una finale - ha spiegato il centrocampista dell'Inter, campione d'Europa con la selezione lusitana -. Se vinceremo tutte le partite avremo il destino nelle nostre mani, ecco perche' dobbiamo affrontare gli ungheresi come se giocassimo una finale, e' fondamentale dipendere soltanto da noi e non dai risultati delle avversarie. Siamo i campioni d'Europa e tutte le nazionali vogliono batterci, e' un prezzo da pagare dopo aver vinto il titolo continentale, ma e' bello che sia cosi' perche' e' un ulteriore stimolo anche per noi. La Confederations Cup? Al momento e' lontana, ora siamo concentrati solo sulla partita contro l'Ungheria".
