"Io sono convinto che al di là dei moduli bisogna badare all'interpretazione della squadra. La mia rosa ha dimostrato durante la mia gestione di giocare bene con il 4-3-3. Ora abbiamo cambiato leggermente contro Pescara e Juventus passando alla difesa a tre. Abbiamo dimostrato di avere maturità e di poter far bene".
Così alla vigilia del match contro il Milan, l'allenatore della squadra biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa presso il centro sportivo di Formello.
"Domani mattina ci alleneremo a Milano, abbiamo avuto poco tempo ma schiererò la miglior formazione possibile. Mi aspetto una gara intensa che dovremo cercare di giocare nel migliore dei modi. Dovremo partire subito forte - ha aggiunto come riporta il sito del club - cercando di vincere tutti i duelli, solo così potremo far bene. Io sono contento di questo gruppo perchè sono tanti anni che sono qui e ci sono tanti giocatori che conosco già dai tempi della Primavera. Quest'anno hanno tutti confermato la fiducia nei miei confronti, e ognuno accetta le mie scelte".
"La partita è difficile quanto importante, dovremo interpretarla bene con furore agonistico per fare la differenza. Dobbiamo sfatare i tabù facendo bene a San Siro - ha proseguito Inzaghi - abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Pippo al Milan ha fatto la storia, avrebbe voluto farla anche da allenatore ma a livello societario il Milan ha avuto problemi, hanno cambiato tanti allenatori quindi penso che la colpa non sia stata degli allenatori".
"So che star fuori non piace a nessuno ma posso utilizzare solo 11 giocatori. Gli scontenti sono motivo di grande orgoglio - ha detto - chi non ha giocato a Pescara si è allenato al massimo. Ed è bellissimo per un allenatore questo, crea dei dubbi. Domani deciderò chi schierare". Infine sulla formazione. "Purtroppo Biglia sente ancora qualche fastidio e non ci sarà. E' un problema importante ma queste cose accadono nel corso dell'anno. Nessun allenatore vorrebbe fare a meno di Biglia - ha concluso - contro il Pescara abbiamo fatto bene senza di lui e purtroppo in queste gare così ravvicinate, con gli impegni delle Nazionali possono succedere questi imprevisti".