Il principe Alì punta sulla trasparenza

Infantino: "Subito le riforme"

1448885811081_499240516.jpgROMA - "Aprirò i libri, completamente". Massima trasparenza. E' quella che promette, in un'intervista all'agenzia giapponese "Kyodo", il principe Ali' bin al Hussein di Giordania, fra i candidati alla presidenza della Fifa in occasione delle elezioni del 26 febbraio prossimo. "Credo che la gente abbia il diritto di sapere - spiega - Stipendi, finanze, tutto dovrebbe essere pubblico".
 
Ali', che nel maggio scorso aveva perso la corsa alla presidenza contro Blatter, ritiene che "la Fifa, come organizzazione, non e' corrotta. Ma ha toccato il fondo e possiamo ricostruirla, a patto pero' di essere trasparenti, non nelle parole ma nei fatti. Penso che sia quello che la gente vuole e dobbiamo mostrare una nuova prospettiva nel modo in cui lavoriamo".
 
Gianni Infantino, segretario generale della Uefa e anche lui candidato, promette, dal canto suo, di rimboccarsi le maniche da subito se dovesse vincere.  "Le riforme non vanno solo concordate ma vanno anche implementate. Per cui gia' il primo giorno, il 27 febbraio, bisogna cominciare a implementare e realizzare le riforme". "Facendolo ogni giorno alla Uefa, so cosa significa - le sue parole, riportate da skysports.com, sul processo di riforma da attuare nella Fifa - Bisogna agire sulla governance, sulla trasparenza a livello finanziario".
 
Infantino era a Gurgaon, vicino Nuova Delhi, in occasione della consegna dei premi del calcio asiatico e ha avuto modo di parlare con lo sceicco Salman, presidente della Confederazione asiatica e anche lui candidato alla Fifa. "E' a capo di un'importantissima confederazione ed e' normale che abbia il suo sostegno come io ce l'ho in Europa. Anche il Sudamerica si e' schierato con me, quello che spero e che penso accadrà e' che ci potremo comunque confrontare". 
 

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato30.11.2015
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]