Il Napoli travolge la Samp

Finisce 4-2 al San Paolo, gli azzurri a due punti dalla Roma

1430081185105_471261466.jpgNapoli, 26 apr. - Un grande Napoli travolge la Sampdoria la Sampdoria 4-2 nel posticipo della 32ª giornata del campionato di Serie A e torna protagonista per la lotta all'accesso diretto in Champions League.

Con la terza vittoria consecutiva la squadra di Benitez consolida il quarto posto ma ora può puntare con decisione al secondo visto che la Lazio è tre punti più sopra e la Roma due. Con  lo scontro diretto da giocare al San Paolo contro i biancocelesti all'ultima giornata e il derby capitolino il weekend prima, per gli azzurri sognare è lecito. Addio sogni di gloria, invece, per la Sampdoria.

La squadra di Mihajlovic resta al quinto posto ma scivola a -6 dal Napoli e soprattutto esce dal San Paolo con una impressione di non essere ancora al livello degli azzurri. Il solito Higuain firma una doppietta, Gabbiadini e un Insigne in gran spolvero trascinano il Napoli alla vittoria. Alla Samp non basta il  vantaggio iniziale ottenuto grazie ad un autogol di Albiol e il buon Muriel del secondo tempo. Sicuramente Mihajlovic, in predicato di diventare proprio il prossimo tecnico del Napoli, avrà potuto ammirare quelli che potrebbero essere i suoi prossimi giocatori.
 
Prima del fischio di inizio il San Paolo accoglie i lavoratori della Whirpool di Caserta che fanno un giro di campo per tenere vivo l'interesse verso la loro situazione. Gli  operai ricevono la solidarietà del presidente della Samp Massimo Ferrero che poi si lascia andare a un simpatico siperietto con i fotografi a bordo campo. Il San Paolo non ha il pienone delle grandi occasioni ma nel primo tempo il Napoli esalta i suoi tifosi con una prestazione di grande sostanza dopo un inizio ad handicap. La prima occasione è del Napoli con un destro dal limite di Higuain deviato in angolo da Viviano. La Samp è cinica al 12' quando sblocca  il risultato di fatto alla sua prima sortita offensiva: su un tiro cross di Eder dalla destra per Okaka, Albiol nel tentativo di anticipare l'avversario infila Rafael. La reazione del Napoli è veemente: al 16' Callejon fallisce una buona occasione davanti a Viviano, poi al 21' l'arbitro non vede un tocco di mani in area di Okaka. Il gol degli azzurri è nell'aria e  arriva alla mezzora grazie ad un destro rasoterra non irresistibile di Gabbiadini che Viviano si fa incredibilmente passare sotto le gambe. Passano tre minuti e il Napoli ribalta il risultato con un gran gol di Higuain che, dopo uno scambio al limite con Gabbiadini, fulmina Viviano con un destro preciso e potente. Esplode il San Paolo, la Samp accusa il colpo e nel finale perde anche Eder per infortunio sostituito da Muriel.
 
Inizio di secondo tempo tutto di marca  azzurra: dopo 2' De Silvestri si fa soffiare palla da Insigne a centrocampo, il piccolo attaccante napoletano si invola verso l'area avversaria e dal limite batte Viviano con un bellissimo destro a giro. Terzo gol per il Napoli e Sampdoria al tappeto. La squadra di Mihajlovic prova a reagire, spinge ma non riesce ad impensierire pià di tanto una quanto mai attenta difesa azzurra. Benitez toglie Gabbiadini e manda in  campo Hamsik per poter amministrare il gioco a centrocampo, applausi del San Paolo all'uscita dell'ex doriano. Mihajlovic si gioca il tutto per tutto inserendo anche Bergessio al posto di Soriano e inevitabilmente presta il fianco ai contropiedi del Napoli. Azzurri pericolosi due volte a cavallo della mezzora, prima con David Lopez da fuori e poi con Higuain. La partita si chiude al 35' del secondo tempo quando Hamsik viene atterrato in area di rigore da De Silvestri. Dal  dischetto va Higuain che batte Viviano per il 4-1. Subito dopo il Pipita lascia il campo, al suo posto Zapata. Nel finale gli azzurri rischiano di dilagare in contropiede con Hamsik e Zapata che falliscono due volte la cinquina ma a trovare il gol della bandiera è la Samp con un bel destro dal limite che non lascia scampo a Rafael.

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  • pubblicato26.04.2015
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