Malcom è stato virtualmente un giocatore della Roma, tra una settimana - a Dallas - invece affronterà i giallorossi da avversario indossando la maglia del Barcellona. Il club catalano ha beffato il ds Monchi sul più bello, quando a Trigoria già avevano fissato le visite mediche per l'esterno brasiliano.
Il volo di Malcom però non è ma iarrivato a Ciampino, atterrerà invece questa sera in Spagna. Il Barça ha chiuso l'affare versando al Bordeaux 41 milioni di euro più uno di bonus, e offrendo al giocatore un quinquennale con ingaggio superiore rispetto a quello messo sul piatto da Monchi. Il ds romanista - che ha accolto a Trigoria il nuovo portiere Olsen (prelevato dal Copenaghen per 8,5 milioni) - nella notte aveva provato a rilanciare mettendo sul piatto una nuova offerta, addirittura più alta di quella blaugrana, ma facendo anche sapere di non esser disposto a partecipare a nessuna asta.
Asta che tuttavia alla fine non è stata necessaria perché il Bordeaux e Malcom hanno preferito firmare i documenti scambiati col Barcellona lasciando in bianco quelli inviati dall'Italia. Un brutto colpo per Monchi, costretto suo malgrado a dover rinunciare anche quest'anno al colpo che aveva deciso di mettere a segno (nella passata stagione l'obiettivo era Mahrez), e adesso di nuovo a caccia di un esterno con le caratteristiche di Malcom da poter regalare a Di Francesco.
Il tecnico attende sviluppi dalla California dove si trova con la squadra per l'International Champions Cup che la vedrà impegnata con Tottenham (25 luglio, San Diego), Barcellona (31luglio Dallas) e Real Madrid (7 agosto, New York). A guidare il gruppo in allenamento c'è capitan De Rossi che proprio oggi ha festeggiato il 35° compleanno ricordando in un'intervista alla Nbc come da 18 anni, da quando cioè indossa la maglia giallorossa, "provo e spero a portare qualcosa alla Roma. Qualcosa di molto facile da dire, ma molto difficile da fare".
Il riferimento è ovviamente a quello scudetto che da sette anni è diventato un'esclusiva bianconera. "La Juventus ha preso uno dei migliori giocatori della storia (Ronaldo, ndr), sta provando a creare una squadra più forte e noi cerchiamo di fare lo stesso - le parole del centrocampista -. Proveremo a fare qualcosa di incredibile, ma nel calcio niente è scritto, lo abbiamo visto ai Mondiali, dove le cose sono andate diversamente da come ci si aspettava. Non partiamo dalla semifinale di Champions o dal terzo posto, si inizia tutti a zero punti".