Ci pensa, come (quasi) sempre, Gonzalo Higuain. Un gol per tempo dell'argentino, a secco da un mese complice la squalifica, riporta il Napoli al secondo posto, a +2 dalla Roma che per un paio d'ore aveva sognato il clamoroso sorpasso. Meritata la vittoria degli uomini di Sarri contro un'Atalanta gia' salva, tenuta in piedi dalle parate di Sportiello e che solo nel finale, e quasi casualmente (autogol di Albiol su azione di Freuler), e' riuscita a mettere paura a un inoperoso Reina.
Sotto una pioggia battente il Napoli sembra iniziare lento ma al primo guizzo (10') passa. Con Higuain che torna al gol con un destro al volo su imbeccata di Hamsik. Sorpresa la difesa atalantina, in particolare il debuttante Djimsiti, schierato da Reja al fianco di Toloi viste le assenze di Paletta e Stendardo. La risposta dell'Atalanta (manca anche lo squalificato Gomez, attacco con Borriello unica punta) e' affidata a Cigarini: Ghoulam fa buona guardia; al 25' si rivede il Napoli, con l'imbucata di Higuain per Insigne, il cui pallonetto finisce docile tra le braccia di Sportiello.
Piu' pericoloso Allan (Sportiello in angolo), mentre la rovesciata di Insigne (40') meriterebbe maggiore fortuna. Freuler per uno spento Diamanti e' la prima mossa di Reja, ma e' il Napoli a scattare meglio al rientro: percussione di Insigne e palla dentro per Higuain, fermato in extremis da Djimsiti che si fa perdonare la disattenzione sull'1-0. Forcing Napoli: Hamsik sfonda centralmente, sinistro disinnescato da Sportiello, attento poco dopo su Insigne.
Inesistente l'Atalanta oltre il centrocampo, Napoli a un soffio dal 2-0 dopo il lo sciagurato disimpegno Sportiello-Masiello: la traversa dice no ad Allan. Sorprende invece l'aggancio mancato di Higuain sul lancio al bacio di Jorginho. Entra Mertens per Insigne (cosi' cosi') e il belga tenta subito il destro a giro, senza particolare precisione. Poteva fare meglio anche Callejon, che preferisce il pallonetto alla giocata di potenza (67'). A conti fatti, gara ancora in bilico e cosi' Reja mette dentro Monachello per D'Alessandro, ma e' ancora Napoli sprecone: dopo il tunnel a Toloi, pero', Mertens calcia malissimo a tu per tu con Sportiello.
Al 77' eccolo il meritatissimo raddoppio partenopeo: Higuain avvia e conclude l'azione, con l'assistenza determinante di Calleon. Per il Pipita ennesima doppietta e 32 gol: Nordahl e' distante 'soltanto' tre reti a due partite dalla fine del campionato. Dentro Gabbiadini per la standing ovation per l'argentino: il Napoli pero' si distrae e una sfortunata autorete di Albiol su tocco di Freuler mette i brividi al San Paolo. In contropiede Mertens spreca il tris, Sportiello fa un miracolo su El Kaddouri: finisce 2-1, il Napoli torna subito secondo, l'Atalanta esce sconfitta ma a testa alta. Del resto, la salvezza era gia' una certezza.
