Una partita da incubo per i Golden State Warriors gara4 della finale di western conference.
Houston vince 128-115 con 45 punti di James Harden 13/22 dal campo, 7/11 da tre punti, 9 rimbalzi e 5 assist. E Stephen Curry è costretto ad abbandonare il match nel corso del secondo quarto per una paurosa caduta su Trevor Ariza che fa da ponte per eludere l'intervento difensivo dell'avversario e Curry atterra battendo schiena e nuca.
Tanta paura e dieci minuti trascorsi negli spogliatoi visto che rientrerà con 5' da giocare nela terza frazione. Ma è un monologo Houston che chiude il primo quarto 45-22 e poi Golden State non riesce più a risalire la china subendo canestri su canestri. Per Golden State 21 punti di Green e la necessità di resettare e giocarsi il match ball in gara5 in programma domani notte ad Oakland, in California.
Questa sera Celeveland (3-0 nella serie) ha la possibilità di chiudere il conto in casa ad est contro Atlanta.