Hamilton in pole ad Austin

Secondo miglior tempo per Vettel che partirà 5° per via della penalizzazione

1540074841315_GettyImages-1052634906.jpgE' di Lewis Hamilton la pole position del Gran premio degli Stati Uniti: il britannico della Mercedes partirà in prima fila assieme a Sebastian Vettel, alle loro spalle Kimi Raikkonen - con l'altra 'rossa' di Maranello - e Valtteri Bottas. Poi Ricciardo e Okon.

Problemi per Verstappen, che ha rotto la sospensione posteriore destra passando sopra un dosso artificiale in uscita da una curva: per lui rientro ai box e ritiro senza poter disputare la Q2.  

Lewis Hamilton vede avvicinarsi, dunque, il traguardo più importante della stagione: è, infatti, a una manciata di punti dal quinto sigillo iridato di una carriera stratosferica. Il britannico della Mercedes, già stasera ad Austin, sulla cui pista si disputerà il Gp degli Stati Uniti, comincia a fare i conti. Per mettersi in tasca il titolo, il pilota più veloce del mondo deve far salire il margine su Sebastian Vettel da 67 a 75 punti.

Sarebbe il colpo del definitivo ko perché, in quel caso,se anche il tedesco della Ferrari vincesse gli ultimi tre Gran premi della stagione (in Messico, in Brasile e a Yas Marina, negli Emirati Arabi Uniti), a fronte di uno zero in fatto di punti da parte del britannico, sarebbe sempre Hamilton a laurearsi campione del mondo per il maggior numero di Gp vinti in stagione.    

Ricapitolando: Lewis diventerà campione già nella serata italiana di domani se trionfa e Vettel arriva terzo; se chiude al secondo posto e il tedesco si piazzasse quinto; se è terzo  eil ferrarista è settimo; se si classifica quarto e Vettel non riesce ad andare oltre l'ottavo posto; se è quinto e la Ferrari è nona; se è sesto, con il tedesco fuori dai punti.

In altre parole, Vettel dovrà cercare in tutti i modi di conquistare il maggior numero di punti; invece, se dovesse uscire fuori gara, consegnerebbe il Mondiale al rivale.    

VETTEL: "Peccato aver mancato la pole per cosi' poco ma sono contento del giro che ho fatto, era difficile mettere insieme tutti i pezzi ma per noi e' meglio sull'asciutto anche se il vento era insidioso, difficile da interpretare. Ma siamo contenti, dopo gli ultimi giorni e le ultime gare, di essere tornati in forma. E' sorprendente essere cosi' vicini, non ce l'aspettavamo ma meglio così"

HAMILTON: "Era molto importante. Eravamo molto vicini, sapevamo che ci voleva un giro davvero solido - confessa - Il primo era stato discreto ma non abbastanza buono, il secondo e' stato quel pochino meglio che mi ha consentito di raggiungere questa pole ma potevo fare di più".

RAIKKONEN: "Ancora veloce a 39 anni? In realta' forse sono stato un pochino troppo lento ma alla fine va bene così". E' stata una giornata molto positiva, ci siamo avvicinati molto - aggiunge il finlandese della Ferrari - La posizione non e' quella ideale ma ci riproveremo domani, la gara e' lunga. La scelta delle ultrasoft? Non ho molto da perdere, cercheremo di partire bene e vedremo cosa fare, credo che dovremmo fare una bella gara".


 

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato21.10.2018
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]