Golden State vince anche a Toronto: i Warriors segnano addirittura 81 punti nel primo tempo, poi si rilassano e si fanno rimontare, ma tanto basta per conquistare il 12mo successo in fila in trasferta.
Nelle altre partite della notte in Nba, Oklahoma torna alla vittoria (91-101 sul parquet di Charlotte) dopo le ultime tre sconfitte, San Antonio passeggia contro Denver (112-80), mentre Washington e Chicago devono soffrire di più per avere ragione solo sul filo di lana rispettivamente di Brooklyn (119-113 dts) e Detroit (107-105).
Riflettori sui Warriors che giocano 20' 'perfetti', con Durant, Curry e Green in campo tutti insieme dopo qualche tempo. E il risultato di metà gara lo dimostra: 81 punti, con 22 assist e una sola palla persa. Poi, come spesso capita, un po' di normale appagamento ha consentito ai Raptors di tornare prepotentemente in gara e da -27 sono riusciti a risalire la china, grazie soprattutto a DeMar DeRozan che segna 42 punti, e arrivano a sognare uno storico 'sorpasso' (-1 a meno di un minuto dalla sirena). Ci pensa Durant a ristabilire le gerarchie con un fondamentale e decisivo canestro del +3 che garantisce ai Warriors vittoria e la leadership a Ovest.