Cleveland (Ohio, Usa), 17 giu. - A 40 anni di distanza dall'ultima volta i Golden State Warriors tornano a vincere il titolo Nba battendo in gara 6 di finale i Cleveland Cavaliers per 105-97. Miglior giocatore delle finali è Andre Iguodala che chiude con 25 punti la partita decisiva. Esattamente come la stella del team Stephen Curry.
E' la prima volta che il premio di miglior giocatore delle finali viene dato ad un'atleta con zero partenze in quintetto nel corso della stagione regolare. Decisiva anche la tripla doppia di Draymond Green (16 punti, 11 rimbalzi e 10 assist). Steve Kerr diventa invece il primo coach Nba a vincere il titolo al primo anno di carriera dai tempi di Pat Riley nel 1981-1982 con i Los Angeles Lakers.
"E' stupendo, quasi irreale - le parole di Iguodala - abbiamo lottato dall'inizio alla fine e ci siamo riusciti". "E' una cosa speciale - gli ha fatto eco Stephen Curry - ce lo ricorderemo per tantissimo tempo". Il chiacchierato ritorno al Cleveland da Miami di Lebron James non coincide quindi con l'obiettivo titolo per i Cavaliers. Gli infortuni di Kevin Love e Kyrie Irving finiscono a lungo andare per fare la differenza. il 'Prescelto' chiude gara 6 con 32 punti, 18 rimbalzi e 9 assist. L'ennesima prova mostruosa ma non sufficiente per contrastare i Warriors che, dopo aver dominato la stagione regolare, si aggiudicano meritatamente il titolo.
