Fiorentina, vittoria per Astori

Contro il Benevento decide Vitor Hugo, successo dedicato al capitano

1520775250336_GettyImages-930383484.jpgLa Fiorentina ha vinto, per 1-0, il lunch match della ventottesima giornata della serie A, contro il Benevento, dedicando il successo e tutto il commovente contorno al compianto Davide Astori, scomparso improvvisamente la scorsa domenica.

A decidere la sfida, non a caso, Vitor Hugo, che ha ereditato nella squadra viola il posto dell'ex capitano e che indossa la maglia numero 31, ovvero l'inverso della 13 di Astori e l'eta' che aveva lo sfortunato difensore al momento del decesso. Piu' della partita, nello stracolmo "Artemio Franchi", sotto una pioggia battente, ha riecheggiato il ricordo di tutta Firenze e di tutto il mondo del calcio per lo sfortunato difensore viola.

Al 13' la gara e' stata sospesa dall'arbitro Pasqua per un minuto. Commozione e splendide coreografie hanno caratterizzato la doverosa commemorazione. Prima del fischio di inizio del match, invece, un lungo silenzio, carico di emozioni, aveva accompagnato l'ingresso in campo delle squadre. Seduti in uno sky-box ci sono quest'oggi anche i due fratelli di Davide Astori, Bruno e Marco, e il papa' Renato, accompagnati al loro posto direttamente da uno dei proprietari della Fiorentina, Diego Della Valle.

Al loro fianco il vicepresidente gigliato, Gino Salica. Diego Della Valle (tornato allo stadio di Firenze dopo piu' di due anni di assenza) ha preso poi posto al fianco del fratello, Andrea, e del sindaco di Firenze, Dario Nardella. La curva Fiesole ha messo in scena una coreografia in onore di Davide Astori con fumogeni colorati di viola, bianco e rosso, esponendo due striscioni: "Le lacrime di una intera citta', il legame da qui all'eternita'. Buon viaggio capitano" e "Capitano vero... uomo d'altri tempi, fiorentino per sempre. Ciao Davide".

Nei padroni di casa, con rosa al completo, Stefano Pioli ha puntato in avvio sul modulo 4-3-3, inserendo Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo e Biraghi a protezione di Sportiello; Benassi, Badelj (nuovo capitano viola) e Veretout lungo la linea mediana; con Saponara (alla prima da titolare in questa stagione), Simeone e Chiesa nel tridente offensivo. Negli ospiti, privi degli squalificati Viola e Lucioni e degli indisponibili Antei, Sandro e D'Alessandro, Roberto De Zerbi ha optato dal primo minuto sullo schema 4-2-3-1, schierando Sagna, Djimsiti, Tosca e Venuti davanti a Puggioni; Djuricic e Cataldi nella zona nevralgica; con Lombardi, Guilherme e Brignola (sostituito nell'intervallo, per un problema fisico, da Del Pinto) a sostegno dell'unica punta Coda.

La cronaca. Al 15' e al 22' Simeone ha fallito due ghiotte occasioni per sbloccare il risultato: prima gli ha dertto di no Puggioni, poi ha mancato di un soffio il bersaglio. Al 25', invece, ha firmato il gol decisivo della gara Hugo: bello il suo colpo di testa vincente, su cross da corner di Saponara. Lo stesso ex Empoli, alla mezzora, ha provato a raddoppiare ma Puggioni ha ripsosto presente. Al 38' il primo tiro del match degli ospiti, scagliato da Lombardi e bloccato da Sportiello. Meno vibrante la ripresa. Al 18' lo stesso Lombardi ha chiamato di nuovo in causa il portiere dei viola. Al 44' Coda, su cross di Guilherme, ha colpito il palo con un perentorio colpo di testa. Infine, al 49', Badelj ha pareggiato il conto dei legni con una botta da fuori area. Doveva finire cosi': 1-0, con rete di Hugo. E soprattutto con la Fiorentina vincente per il commosso saluto del Franchi al "capitano per sempre" Davide Astori.


I facts post-match di FIORENTINA - BENEVENTO
 

  • Era da ottobre che la Fiorentina non vinceva due incontri casalinghi di campionato di fila.
  • Dopo aver subito gol per sette gare di fila, la Fiorentina ha mantenuto la propria porta inviolata nelle due ultime partite di campionato.
  • Il Benevento rimane l’unica squadra a non avere raccolto alcun punto fuori casa nei cinque maggiori campionati europei in questa stagione.
  • Victor Hugo è il 13° marcatore differente della Fiorentina in questo campionato, solo Udinese e Roma (entrambe 14) ne contano di più.
  • Con la rete di Victor Hugo sono 13 le reti subite di testa dal Benevento, record negativo nel campionato in corso.
  • Negli ultimi quattro incontri di campionato, la Fiorentina non ha subito più di un tiro nello specchio nei primi 45' di gioco.
  • Saponara non giocava un incontro di campionato da titolare dallo scorso maggio (v Pescara).

 

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato11.03.2018
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]