Bottas miglior tempo, ma la Ferrari vola

Terza giornata di test a Montmelò

1488441232348_Getty-600034331.jpgMONTMELO' (SPAGNA) - Se il buongiorno si vede dal mattino, allora il prossimo Mondiale di Formula Uno potrebbe riservare parecchie soddisfazioni alla Ferrari. Si è chiusa al circuito catalano del Montmelo' la terza giornata di test in vista della prossima stagione e se è vero che il miglior crono assoluto lo firma la solita Mercedes, è altrettanto vero che la Rossa ha confermato quanto di buono mostrato nelle prime due giornate. A guidare la classifica dei tempi è infatti Valtteri Bottas, sempre più a suo agio con la nuova Freccia d'Argento: il pilota finlandese, in pista al mattino con le ultra soft, ferma il cronometro a 1'19"705, oltre un secondo in meno rispetto al tempo di ieri di Raikkonen e nuovo record della pista (battuto l'1'19"995 siglato da Mark Webber nel 2010).
 
Applaude ai box Nico Rosberg, che ha fatto visita alla sua vecchia squadra "ma senza nostalgia: mi sento benissimo a fare il turista, le nuove vetture sono belle, sembrano veramente dei mostri. Guidare è sempre un piacere, ma non ho il pensiero di tornare, la Formula 1 è una storia chiusa, al massimo per adesso potrete vedermi su un kart".
 
Ma alle spalle della W08 di Bottas ecco la Ferrari, oggi di nuovo in mano a Sebastian Vettel: quasi due decimi e mezzo di ritardo per il tedesco che però ha fatto il suo miglior tempo con le soft. Il quattro volte iridato, protagonista di un tour de force (139 giri per lui), ha girato per gran parte del tempo con le medie e si è avvicinato a Bottas con una mescola comunque più lenta nella seconda parte dei test odierni.
 
Simulazione di gara invece per Lewis Hamilton, che dopo pranzo ha raccolto il testimone da Bottas: per il pilota anglo-caraibico 95 tornate fra medie e soft e miglior crono (ottavo di giornata) in 1'22"175, a due secondi e mezzo dal compagno di squadra. Alle spalle di Vettel, in termini di tempi, Daniel Ricciardo (Red Bull) e Jolyon Palmer (Renault), sebbene ben staccati dal ferrarista, a seguire Nico Hulkenberg con l'altra Renault.
 
Marcus Ericsson (Sauber) e Romain Grosjean (Haas) si attestano al sesto e settimo posto grazie alle supersoft mentre dietro Hamilton si piazzano Lance Stroll con la Williams e Fernando Alonso con la McLaren. Dopo i problemi incontrati nella prima giornata con la sua MCL32 motorizzata Honda, lo spagnolo è stato in grado di effettuare 72 giri, staccato di 2"893 da Bottas e con la stessa mescola. Due le bandiere rosse causate da incidenti: il primo per Carlos Sainz con la Toro Rosso alla curva 4, il secondo qualche minuto dopo per Stroll all'uscita della curva 5, con qualche danno per la sua FW40.

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  • pubblicato01.03.2017
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