Sara Errani ha vinto il "Rio Open", torneo Wta International dotato di un montepremi di 250mila dollari che si è concluso sulla terra rossa di Rio de Janeiro, in Brasile. In finale la 27enne tennista romagnola, numero 16 Wta e prima favorita del seeding, ha sconfitto per 7-6(2) 6-1, in un'ora e 53 minuti, la slovacca Anna Schmiedlova, sesta testa di serie. Match che fatica a decollare: festival di break fino al sesto gioco quando Errani riesce a mantenere un turno di servizio salendo 4-2. Nel game successivo l'azzurra fallisce la chance del 5-2 e finisce per subire tre giochi di fila con la slovacca che sul 5-4 si procura anche un set-point. La Errani lo annulla e due game più tardi, sul 6-5, è lei a fallire l'opportunità di aggiudicarsi il set.
Si va al tie-break: sull'uno pari un nastro tricolore galvanizza 'Sarita', che finisce per chiudere per 7 punti a 2 dopo un'ora e dodici minuti. In pratica il match finisce già qui. Alla ripresa, dopo la sosta negli spogliatoi, la Errani si aggiudica di fila i primi sei punti, rintuzza il tentativo di rimonta della Schmiedlova, le strappa la battuta e sale 2-0. Nel quarto gioco la Errani replica il break (4-0), la slovacca recupera uno dei due break (1-4) ma l'emiliana non perdona e chiude 6-1 inginocchiandosi sul campo. "Sono felicissima per questo successo. Sapevo che per vincere avrei dovuto essere aggressiva il più possibile e spingere su ogni colpo. Ed è andata bene", ha commentato a caldo la Errani, che può festeggiare così l'ottavo titolo vinto in carriera (il settimo sulla terra battuta) su 17 finali disputate, il primo da due anni a questa parte dpo Acapulco 2013.
