"C'è rabbia e dispiacere, non sono mai stato così tanto tempo fermo, stare così lontano dal campo è brutto". Così Stephan El Shaarawy in un'intervista a Sky Sport ha rivelato le sue sensazioni in merito alla serie di infortuni a catena che l'hanno costretto a saltare gran parte di questa stagione. "A breve faremo un controllo, se andrà bene comincerò la riabilitazione, già l'esser tornato a Milanello è una bella cosa", ha ammesso il 'Faraone', che ha parlato dell'arrivo sulla panchina del club rossonero di Clarence Seedorf. "Penso che possa fare un gran lavoro, si sa rapportare bene con i giocatori, quando rientrerò cercherò di dare il mio contributo - ha evidenziato - E' stato mio compagno di squadra, con lui ho avuto da subito un grande rapporto, così come con Allegri che mi ha lanciato nel grande calcio. Adesso il mio pensiero è tornare a star bene ed essere a disposizione dell'allenatore".
L'ex attaccante del Genoa sogna anche la nazionale. "Non escludo che ci penso, prima dell'infortunio ho fatto parte del gruppo per un anno - ha sottolineato - Se tornerò a far bene nel Milan ci potrebbe essere una chiamata". El Shaarawy ha anche perlato del suo rapporto con Mario Balotelli. "Parliamo spesso, anche in Confederation's Cup quando non giocavo mi è stato vicino, c'è una bella amicizia, spero di tornare ad essere protagonista anche con lui - auspica il giocatore rossonero - Le sue lacrime? No è una macchina, è un ragazzo con dei sentimenti, ha passato una settimana particolare, chiaro ci possa stare una reazione di questo tipo, è una cosa normale".
In chiusura, il 'Faraone' dichiara fedeltà al Milan. "Non mi sono mai sentito escluso dal progetto - ha detto - C'è stata una mega offerta da parte di una squadra russa, ma voglio restare perché è ciò che ho sempre desiderato, il mio obiettivo è tornare grande qui".
