"E' un nuovo inizio, giocare spensierati"

Mancini: "Domani gioca Donnarumma, Balotelli? Vediamo"

1527492907001_GettyImages-67348491.jpg"Quando le cose non vanno bene le colpe non sono solo di una persona: questo fa parte del passato e dobbiamo pensare al futuro, voglio che i ragazzi giochino spensierati e giochino a calcio, anche commettendo degli errori. Questa e' la cosa importante in queste tre partite: divertirsi e giocare. E' un nuovo inizio".  Lo ha detto il ct della Nazionale, Roberto Mancini, in conferenza stampa alla vigilia del debutto sulla panchina azzurra nell'amichevole contro l'Arabia Saudita.

Poi l'annuncio: "Il portiere e' Donnarumma domani. Balotelli? Vediamo, ha i suoi tifosi a Nizza, vediamo se lo facciamo giocare a Nizza con la Francia o domani. Dai giovani mi aspetto entusiasmo, voglia di giocare e divertirsi. Molti sono giovani ma alcuni hanno debuttato in Nazionale, altri no, essere in Nazionale credo sia molto bello e importante. Giocare tra la partita di domani e quella contro l'Olanda e' un momento significativo della propria vita. E' un nuovo inizio e ci sono molti giovani, penso sia di per se' una cosa importante per me e per loro, di motivazioni ce ne sono abbastanza".

"Mario e' italiano, e' stato convocato anche da Ventura, poi ha avuto dei problemi fisici e io l'ho richiamato come tanti altri. E' uno degli attaccanti che speriamo possano darci qualcosa di buono, ora e per il futuro, tutto dipendera' da lui come dipendera' dagli altri giocatori. Se sara' in forma e giochera' bene, si impegnera', non ci sara' nessun tipo di problema". 

La parola è passata poi a Leonardo Bonucci: "Mario l'ho trovato cambiato rispetto al passato, maturo. Da parte di tutti c'e' grande partecipazione, entusiasmo, credo siano le basi per cominciare un ciclo" ha detto Bonucci.

"La fascia mi da' una responsabilita' piu' pesante rispetto alla semplice maglia azzurra. Essere il capitano della Nazionale e' ancora piu' pesante, ma si tratta di un peso che porto con gioia e onore perche' credo che sia il sogno di tanti bambini indossare maglia azzurra ed essere il capitano. Questo per me rappresenta la voglia di dimostrare di essere all'altezza della situazione, e come per il Milan anche in questo caso cerchero' di essere d'esempio per tutti"

"E' strano non vedere più Buffon, così come De Rossi. Non ridere e scherzare insieme. Ma questo toccherà ad ognuno di noi, diventiamo a volte vecchi e prima o poi bisogna dire basta. Però un po' mi ha toccato non ritrovare tanti compagni e amici. Ma bisogna guardare avanti, da loro ho imparato tanto e spero di dare gli stessi insegnamenti ai giovani di oggi", ha aggiunto.

E se Buffon, che continuerà a giocare, dovesse tornare in Nazionale? "Buffon non so se continuerà e cosa farà, poi dipenderà dalle convocazioni del mister. Se ci saranno i 3-4 sopra di me per numero di presenza la fascia sarà loro. Buffon è un valore aggiunto da sempre, se torna darà una grossa mano come ha sempre fatto", ha concluso Bonucci.

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  • pubblicato27.05.2018
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