Caso Guerrero: parola al Tas

Ricorso Wada sullo stop di 6 mesi della Fifa al capitano del Perù

sport_focus_image3ba6602181d75825d47b488d725d2779.jpgEntro la prossima settimana il Tribunale di arbitrato dello sport deciderà se il Perù potrà schierare o meno il proprio capitano, Paolo Guerrero, al Mondiale di calcio in Russia.

L'attaccante, 34 anni, sta testimoniando in queste ore davanti ai giudici del Tas.

Si deve difendere dal ricorso dell'Agenzia mondiale antidoping (Wada) che non ha accettato lo sconto di pena concessogli in appello dalla Fifa (da 12 a 6 mesi).

Guerrero era stato squalificato (stop che scade oggi) per la positività ad un metabolita della cocaina, il 5 ottobre 2017, durante un controllo antidoping al termine del match contro l'Argentina, valido per le qualificazioni al mondiale.

Il Perù, assente dal torneo iridato dal 1982, deve presentare l'elenco provvisorio dei convocati entro il 14 maggio.

E' inserito nel gruppo C con Francia, Danimarca ed Australia. La Wada ha presentato appello per aumentare la squalifica di Guerrero a uno o addirittura due anni. Anche il giocatore ha presentato appello al Tas.

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato03.05.2018
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]