Il Peru' spreca troppo (persino un rigore sullo 0-0 con Cueva), la Danimarca ringrazia e conquista tre punti pesantissimi all'esordio grazie al guizzo di Poulsen al 59'.
Da Saransk escono vittoriosi Eriksen e compagni al termine di una prova sofferta e risolta in contropiede, con Schmeichel decisivo in piu' di una circostanza. Il Peru' avrebbe meritato quantomeno il pari, ma la Danimarca puo' intanto godersi il primato nel girone C in compagnia della Francia.
Gerarchie chiare fin dai primi minuti: il Peru' attacca, la Danimarca si difende e riparte. Yotun e Carrillo fanno capire a Schmeichel che non sara' un pomeriggio di riposo, quindi ci pensa l'ex Palermo e Roma Kjaer a stoppare in extremis la folata di Farfan, scelto da Gareca come punta centrale perche' per Guerrero c'e' soltanto (a sorpresa) la panchina. Nel 4-2-3-1 di Hareide c'e' Jorgensen unico riferimento offensivo, alle sue spalle Poulsen, Eriksen e Sisto.
L'infortunio di Kvist (fuori in barella) regala spazio a Schone, che si mette subito in evidenza con un destro dal limite (dopo punizione di Eriksen respinta) fermato in due tempi da Gallese. A un soffio dall'intervallo la prima possibile svolta della gara: Poulsen atterra Cueva, Gassama lascia inizialmente correre, quindi - dopo consulto del Var - assegna un chiaro rigore che pero' lo stesso Cueva spara alle stelle. Il centrocampista del San Paolo torna negli spogliatoi in lacrime, consolato dai compagni.
Il Peru' macina gioco ma continua a mancare terribilmente sotto porta: la bella iniziativa di Trauco e Cueva viene sprecata sul piu' bello da Carrillo e Flores.Tanti errori nel calcio si pagano, e' una legge non scritta. E in contropiede, infatti, la Danimarca colpisce: Eriksen in verticale per Poulsen, tenuto in gioco da Trauco e glaciale di fronte a Gallese. Danimarca in vantaggio. E' immediata la reazione del Peru': Schmeichel pero' ci mette il guantone sinistro sul diagonale di Flores, innescato da Cueva.
Gareca 'scongela' Guerrero, subito protagonista sul cross di Carrillo: facile per il portiere danese, che suda freddo invece sulla sponda di Rodriguez non deviata in porta, per un nulla, da Farfan. Insiste il Peru', in sofferenza i danesi: esce di un soffio lo splendido colpo di tacco di Guerrero. Advincula attentissimo sul mancino di Jorgensen praticamente a botta sicura poi Gallese mura Eriksen; il Peru' resta a galla e poi ci pensa ancora Schmeichel sul destro a botta sicura di Farfan, servito dalla 'freccia' Carrillo. Cinque di recupero ma la festa e' tutta danese: per il Peru' sconfitta e tantissimi rimpianti.
