"Ho sempre sognato fin da piccolo di giocare nel Milan e neanch'io mi aspettavo all'inizio di avere tutta questa fiducia, per la quale ringrazio il mister e la società".
A dirlo il giovane attaccante del Milan Patrick Cutrone.
Vincenzo Montella "crede sia in me che in Kalinic e Andre' Silva, abbiamo tante partite quest'anno e ci ha detto che giocheremo tutti - spiega - Io mi faro' sempre trovare pronto e speriamo di andare avanti così".
Ieri Nikola Kalinic e' stato decisivo con la doppietta all'Udinese, Cutrone ammette che il croato in queste settimane in rossonero "mi ha impressionato perche' sa far gol, aiuta la squadra, tecnicamente e' forte, spero di farmi aiutare da lui. Sia lui che Andre' sono forti. A Kalinic vorrei rubare la capacita' di aiutare la squadra, ad Andre' la tecnica".
Cutrone parla cosi' infine del feeling con i tifosi rossoneri: "E' veramente emozionante, soprattutto dopo il gol: quando gridano il tuo cognome e' bellissimo".
"Il mio idolo e' Morata. Tornare alla Primavera del Milan? No grazie", dice Cutrone: "Dopo 12 anni di settore giovanile il Milan e' tutto per me - prosegue - certo all'inizio ero un po' emozionato, teso, pero' ora ci ho fatto l'abitudine a stare con la prima squadra, pian piano la tensione va via".
Un Cutrone che da piccolo sognava di finire nella collezione Panini e che ora non si monta la testa: "Per me quanto fatto finora e' un punto di partenza, devo ancora lavorare - prosegue l'attaccante rossonero - in questo Milan e' compito dell'attaccante aiutare la squadra, non pensare solo a fare gol. Questo e' quello che mi chiede il mister. Kalinic? E' un giocatore molto esperto e imparero' tanto nel corso dell'anno da lui".
Un Cutrone che nondisdegna il nuovo modulo, il 3-5-2 ("Mi trovo benissimo"), esalta Belotti ("Il miglior giocatore italiano del momento") e de Vrij ("Il difensore piu' forte affrontato finora") e guarda al futuro con calma: "Penso partita dopo partita, dare il massimo in allenamento e in gara; poi magari ci saranno momenti difficili, come quelli di Gagliardini e Locatelli l'anno scorso, ma pensero' sempre ad allenarmi con impegno".
