L'olandese Tom Dumoulin (Sunweb) ha vinto oggi la ventesima tappa dell'edizione numero 105 del Tour de France, la cronometro individuale da Saint Pee sur Nivelle a Espelette, di 31 chilometri.
Il vero trionfatore di oggi però è il britannico Geraint Thomas (Sky), che ha chiuso la frazione odierna al terzo posto e ha di fatto vinto la Grande Boucle.
Secondo di giornata e terzo nella generale l'altro britannico (sempre Sky) Chris Froome. Scalzato dall'ultimo gradino del podio, dunque, lo sloveno Primoz Roglic (Lotto NL Jumbo), oggi attardato rispetto ai tre big.
Questi i tempi di oggi: Dumoulin 40'52", Froome 40'54", Thomas 41'07".
Questo, invece, il podio del Tour: primo Thomas, secondo Dumoulin, terzo Froome.
Domani sono in programma la passerella finale lungo i Campi Elisi di Parigi e quindi la cerimonia di premiazione.
THOMAS: "Non ci posso credere: non riesco nemmeno a parlare. Improvvisamente, nella parte finale della tappa di oggi, mi sono reso conto che avevo vinto il Tour. Mi sentivo bene, ero veloce, volevo vincere la frazione. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta; poi mi hanno detto che andavano forte anche Dumoulin e Froome ma che avevo un buon margine e mi sono un po' seduto. Mi hanno detto relax e cosi' mi sono goduto l'arrivo", ha detto il britannico della Sky, che domani succedera' al compagno di squadra e connazionale Chris Froome nell'albo d'oro della corsa gialla.
"Ora manca la tappa domani. Ho vinto due frazioni e oggi sono arrivato terzo: sono molto contento. Dopo quello del matrimonio, oggi e' il giorno piu' bello della mia vita. Mia moglie non e' qui, quando mi ha seguito sono caduto e per scaramanzia e' rimasta a casa", ha aggiunto Thomas, in lacrime per la gioia.
DUMOULIN: "Mi avevano detto che Chris Froome mi aveva battuto di un secondo. Non ci credo: e' pazzesco. Gli ultimi giorni sono stati intensi e molto nervosi. Questa mattina non si trovava il mio body iridato: in fretta e furia abbiamo contattato il nostro fornitore, che e' basco, con la sede qui vicino per fortuna, e me ne hanno preparato uno al volo. Ringrazio l'azienda: e' sempre molto bello poter sfoggiare questo arcobaleno sul palco delle premiazioni del Tour".
L'olandese della Sunweb chiudera' domani la corsa gialla al secondo posto assoluto, proprio come qualche mese addietro al Giro d'Italia. "Due podi in due grandi giri consecutivi e' un sogno che si realizza. Ho 27 anni: non ne devo fare per forza due ogni stagione. Nel 2019 faro' solo il Giro o il Tour. Non ho ancora deciso, molto dipendera' dal percorso delle due gare", ha aggiunto l'olandese, che secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni sembra propenso a correre il prossimo anno solo in Francia e non Italia.
