Roma, 28 apr. - Ultimi 180' della stagione regolare e ancora tutto da decidere nel girone A nella sfida tra Cremonese e Alessandria per la promozione diretta.
Lo scorso turno ha lasciato tutto immutato con i lombardi che dopo il sorpasso hanno mantenuto il punto di vantaggio sui piemontesi, tornati alla vittoria con l'avvento di Pillon in panchina al posto di Braglia.
Domani si torna in campo con la Cremonese impegnata nella severa trasferta contro il Livorno, quarta forza del girone e l'Alessandria che invece andrà a far visita alla Lupa Roma di David Di Michele, reduce da tre sconfitte consecutive e con un vantaggio di appena due punti dall'ultimo posto, occupato dai cugini della Racing Roma, impegnati contro la Pistoiese. Ricordiamo che in queste ultime due giornate le gare si giocano in contemporanea e per il girone A si va in campo alle 16.30. Sempre accesa la sfida per evitare i play-out che vede in lotta cinque squadre nell'arco di soli tre punti.
Olbia-Siena è un vero e proprio scontro diretto con i sardi che potrebbero effettuare l'aggancio ai bianconeri; il Prato, tornato a sperare dopo il bel successo di Arezzo, ospita la Giana Erminio, mentre Tuttocuoio e Carrarese sono attese da due trasferte contro squadre in lizza per un posto play-off, ovvero rispettivamente Pro Piacenza (ore 16.30) e Lucchese (ore 16.30).
Nel girone B vanno fatti i complimenti al Venezia perché anche dopo la promozione matematica e i festeggiamenti non ha mollato la presa come spesso accade in queste situazioni. Anche domenica sarà necessaria la giusta concentrazione contro l'Albinoleffe, che è ancora in lotta per un posto nei play-off. In questo girone si va in campo alle 17.30. E tra le squadre in lotta per lo stesso obiettivo figurano il Bassano, reduce da due vittorie consecutive e impegnato contro il Gubbio; il Santarcangelo, tornato a vincere dopo sette mesi in trasferta, che affronterà la Maceratese, penalizzata in settimana di due punti per inadempienze amministrative.
Per evitare i play-out il Mantova, che ha un prezioso vantaggio di due punti, è ospite del Modena, condotto virtualmente alla salvezza dall'esperto Eziolino Capuano. Il Teramo, principale inseguitore, affrontera' il Parma, sempre in lotta per la seconda posizione. Penalizzazione di un punto anche per l'Ancona, sempre piuu' isolata all'ultimo posto e ormai a un passo dalla retrocessione matematica; i dorici ricevono nel derby la Sambenedettese.
E nel girone C a festeggiare è stato il Foggia, tornato dopo 19 anni tra i cadetti. Complimenti ai rossoneri e a Giovanni Stroppa perchè non era facile ritentare subito la scalata dopo la sconfitta nella finale contro il Pisa sotto la guida De Zerbi; domenica (tutti in campo alle 14.30) la possibilita' di salutare il pubblico dello "Zaccheria" contro il Melfi che vincendo lo scontro diretto per evitare la retrocessione diretta ha allungato a +4 sul Taranto, che sembra ormai condannato al proprio destino, ma potrebbe ancora riaprire i giochi battendo un'altra diretta concorrente, ovvero la Vibonese. Il Lecce, dopo lo stop casalingo con il Messina, ha esonerato l'allenatore Pasquale Padalino. Al suo posto, la società salentina ha annunciato di aver ingaggiato Roberto Rizzo che ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2017 con rinnovo automatico in caso di promozione in serie B. Il neo allenatore esordirà in tarsferta contro la Paganese.
Restano da assegnare le ultime poltrone per i play-off e quindi occhio alla Casertana, impegnata in quel di Catanzaro; al Fondi, attualmente decimo e che è atteso in tarsferta dal Virtus Francavilla; all'Andria, impegnata contro la Reggina di Karel Zeman, ormai a un passo dalla salvezza. Il Catania, che affronta nel derby il Siracusa, gia' ai play-off, ha ancora qualche residua chance ma gli etnei hanno portato a compimento un vero e proprio "suicidio" perdendo sette delle ultime nove partite. Il Messina contro il Cosenza potrebbe festeggiare la salvezza matematica.
