Il presidente del Psg Nasser Al-Khelaifi è stato interrogato in Francia in connessione ad un'inchiesta per corruzione riguardante l'assegnazione a Doha dei campionati mondiali di atletica leggera.
Lo riferiscono fonti giudiziarie.
Al-Khelaifi sarebbe stato stato interrogato dai magistrati che lo hanno definito "persona di interesse" mentre indagano sulle circostanze riguardante le assegnazioni dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro nel 2016 e Tokyo nel 2020.
L'avvocato di Al-Khelaifi, Francis Szpiner, contattato da Afp, non ha rilasciato commenti.
I magistrati indagano su due pagamenti di 3,5 milioni di dollari versati, nel 2011, dalla Oryx Qatar Sports Investment, società di proprietà di Al-Khelaifi e suo fratello Khalid, ad una società di marketing sportiva gestita da Papa Massata Diack.
Il padre di quest'ultimo, Lamine Diack, è stato presidente della Iaaf. A quel tempo, il Qatar stava cercando di organizzare i Campionati del mondo di atletica 2017 e i due pagamenti sono stati effettuati poco prima del voto. L'evento è stato assegnato a Londra ma, nel 2014, Doha ha vinto l'organizzazione dei Campionati 2019, al via il 28 settembre.
Al-Khelaifi è stato interrogato da due giudici francesi mercoledì. Secondo la fonte, il magnate qatariota ha negato le accuse di corruzione e ha detto di aver appreso solo di recente dei due trasferimenti.