"Sono stati bravi i ragazzi, sono stati bravi e più di questo non si poteva chiedere, hanno portato l'Inter ai rigori, per noi è come vincere la Coppa Italia". Con queste parole il tecnico del Pordenone, Leonardo Colucci, parla della splendida prestazione dei suoi che, nonostante la differenza di ben due categorie hanno portato i nerazzurri di Spalletti ai rigori, dopo lo 0-0 dei 90' regolamentari e dei 30' supplementari.
"Quando arrivi ai rigori, è una lotteria, si perdono i Mondiali, possono sbagliare tutti, ho apprezzato chi si è presentato sul dischetto - ha proseguito Colucci -. C'è amarezza, Spalletti mi ha detto che meritavamo noi, lo ringrazio perché è una persona leale, onesta e sincera. I ragazzi avevano le teste basse negli spogliatoi, li capisco, ma ci si rialza, non hanno perso, hanno perso ai rigori contro la capolista di Serie A, abbiamo creato 4-5 palle-gol contro una squadra che subisce pochissimi gol. Ora, però, si gira pagina e si pensa al Renate. Bisogna tornare con i piedi per terra, il campionato di Serie C è un campionato tosto e noi dobbiamo ripartire".