Clamorosa rimonta del Tottenham, che sotto di due gol batte 3-2 l'Ajax ad Amsterdam e conquista la finale di Champions League tutta inglese con il Liverpool, dopo aver perso 1-0 all'andata a Londra. Eroe della serata Lucas Moura, autore di una tripletta.
Al 5' olandesi già in vantaggio: azione da calcio d'angolo finalizzata da un colpo di testa di De Ligt, il giustiziere della Juventus. Immediata la reazione del Tottenham, ma la conclusione al 6' di Son colpisce la base del palo. Il pallino del gioco resta nelle mani dei padroni di casa, ma sono gli inglesi a sfiorare due volte il gol, al 23’ con Eriksen e un minuto dopo con Son.
L'Ajax riprende a macinare gioco, sfiora il raddoppio al 30’ e lo trova al 35’ con un sinistro in diagonale di Ziyech.
Nella ripresa gli inglesi partono a razzo: al 53’ Alli costringe Onana ad un prodigioso intervento, ma poi sale in cattedra Lucas Moura, che al 55’ accorcia le distanze e 3 minuti più tardi (con la conferma del var) ristabilisce la parità: 2-2. Ziyech ci riprova al 63’ ma sfiora soltanto il palo. Al 78' Ziyech pareggia il conto dei pali.
Ritmo vertiginoso e nel finale occasione per il Tottenham all'86’: Vertonghen colpisce la traversa di testa e sulla respinta trova il muro olandese a salvare sulla linea. Gli indomabili inglesi realizzano però il gol vittoria e qualificazione al 96’ ancora con Moura. Si gioca fino al 98’, ma la gara termina con la vittoria degli ospiti.
Finale di Champions League tutta inglese, quindi, tra il Liverpool e il Tottenham, la prima per la squadra londinese. L'ultima volta era accaduto nel 2008: Manchester United-Chelsea 6-5 ai calci di rigore (1-1).
| AJAX - TOTTENHAM 2-3
Lucas Moura è il quinto giocatore diverso a realizzare una tripletta in un match di semifinale di Champions League dopo Alessandro Del Piero, Ivica Olic, Robert Lewondowski e Cristiano Ronaldo.
Per la terza volta in una finale di una competizione europea si sfideranno due squadre inglesi, dopo la Coppa UEFA 1972 (Tottenham-Wolves) e la Champions League 2008 (Man Utd-Chelsea).
Prima di Lucas Moura, l’ultimo giocatore ad aver segnato una tripletta nel secondo tempo di un match nella fase ad eliminazione diretta di Champions League era stato Robert Lewondowski nel 2013 con il Borussia Dortmund vs Real Madrid.
Matthijs de Ligt (19 anni e 269 giorni) è il quarto più giovane giocatore a segnare in una semifinale di Champions League dopo Kylian Mbappé (18 anni e 140 giorni), Obafemi Martins (18 anni e 197 giorni) e Nordin Wooter (19 anni e 237 giorni).
Lucas Moura ha segnato questa sera i primi tre gol nella fase ad eliminazione diretta di Champions League, nel suo 22° match.
50ª presenza per Lucas Moura in Champions League – il classe 1992 diventa così il 34° brasiliano diverso a raggiungere questo traguardo – record per una nazione nella storia del torneo (Francia a quota 33).
Lucas Moura ha segnato 15 gol in questa stagione in tutte le competizioni, solo nel 2016/17 (19 reti con il PSG) ha fatto meglio nei top-5 campionati europei in carriera.
Era dal 2009/10 che in finale di Champions League non si qualificavano due squadre arrivate seconde nella fase a gironi.
Il gol di Matthijs de Ligt è la 150ª rete dell’Ajax in Champions League. L’Ajax è la 15ª squadra e la prima olandese a raggiungere questo traguardo nel torneo.
Solo Lionel Messi (15) ha preso parte attiva a più reti di Dusan Tadic (10) in questa stagione di Champions League, grazie a sei gol e quattro assist.
Tutte le ultime quattro reti di Ziyech in tutte le competizioni sono arrivate grazie ad un assist di Tadic.
Hugo Llors ha eguagliato Fabien Barthez come portiere francese con il maggior numero di semifinali disputate in carriera nelle competizioni europee (quattro entrambi).
