Cairo: 'Stagione da 8'

Il n.1 del Torino soddisfatto: 'Mihajlovic e Belotti restano'

1491812667917_1491474016805_marathon.jpgLa stagione del Torino merita fin qui "un 7+ ma forse anche di piu', anche un 8. Abbiamo fatto divertire molto i tifosi, facendo tanti gol. E' vero che ne abbiamo subiti anche tanti ma e' una squadra molto sbilanciata in avanti, credo sia il settimo attacco piu' forte di tutti i tempi nella storia del Toro".

Urbano Cairo promuove l'annata granata, con la squadra di Mihajlovic capace di raccogliere 8 punti in piu' rispetto alla stagione scorsa anche se qualcuno sperava anche in qualcosa di meglio.

"Eravamo partiti in modo eccellente, c'erano aspettative buone per una squadra che sa produrre gioco e gol - confessa il presidente granata ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' su RadioUno - Poi, pero', qualche punto lo abbiamo buttato via per strada e c'e' stato qualche rigore sbagliato di troppo. Ma ricordiamoci che siamo una squadra giovane e quando hai molti giovani ci possono anche stare momenti in cui incespichi e non tieni il passo. Ma abbiamo seminato bene per il prossimo anno dove ci saranno altri giovani che ritornano dai prestiti, come Bonifazi, e altri che abbiamo preso, da Lyanco a Milinkovic-Savic che e' considerato il Donnarumma serbo".

E nella prossima stagione, a guidare l'attacco, ci sara' ancora Andrea Belotti, blindato da una clausola rescissoria da 100 milioni di euro. "Quando l'ho messa sembrava stratosferica e invece ora per qualcuno e' anche bassa. Non credo che qualcuno verra' a prendere Belotti a 100 milioni e credo sia meglio per lui e per noi che resti ancora un anno. Leggo che lui sarebbe felice di rimanere, gli parlero', credo debba consolidarsi, rifare un grande campionato per poi andare ai Mondiali in pompa magna e poi vediamo".

"Io lo terrei a vita ma mi sono impegnato a lasciarlo andare se arrivasse qualcuno dall'estero offrendo 100 milioni. Poi dipenderebbe anche da lui, potrebbe dire anche di no, ma con Andrea c'e' un rapporto splendido e credo si possa fare ancora un tratto di strada insieme".

E sulla panchina siedera' ancora Mihajlovic di cui Cairo apprezza "la franchezza, la lealta', parla in maniera molto diretta, con lui non ci sono retropensieri. Confermo che sara' con noi il prossimo anno, c'e' un contratto ma anche un buon rapporto. Tra l'altro, ad oggi, abbiamo due punti in piu' rispetto al campionato 2013-14 in cui andammo in Europa. L'obiettivo e' continuare questa crescita".

Attivo anche sul fronte stadio ("la rinascita del Filadelfia procede molto bene, siamo a un passo dall'inaugurazione. Ci abbiamo lavorato tutti quanti con grande impegno"), Cairo ha segnato in rosso nel calendario la data del 7 maggio, il derby con la Juventus. "Per noi e' una partita importantissima, ci teniamo tutti, dal primo all'ultimo. Ma non parliamone, arriviamoci preparati bene per fare qualcosa di speciale".

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato10.04.2017
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]