L'esordio brillante contro l'Olanda per Antonio Conte è già un ricordo, è infatti iniziato il conto alla rovescia verso l'esordio nelle qualificazioni a Euro 2016 contro la Norvegia a Oslo. Clima disteso tra gli Azzurri al rientro da Bari. Nel pomeriggio la squadra ha sostenuto una seduta di allenamento a porte chiuse, mentre il dottor Enrico Castellacci ha fatto il punto sulla situazione degli infortunati. La brutta notizia è l'assenza di Giorgio Chiellini. Il difensore della Juventus non sarà a disposizione di Conte, nel pomeriggio è stato sottoposto a Firenze a una risonanza magnetica di controllo che non ha evidenziato un miglioramento dell'edema al soleo sinistro presente tre giorni fa. In accordo con il ct e con la Juve, Chiellini rimarrà comunque nel gruppo azzurro sino al termine del ritiro, effettuando le cure previste. Una dimostrazione di grande attaccamento alla maglia azzurra, ulteriore conferma che qualcosa sembra essere cambiato con l'arrivo di Conte in panchina.
La bella prova di ieri, l'entusiasmo dei giovani come Zaza e Immobile sembrano aver portato una ventata di aria nuova dopo il disastro Mondiale. Non sarà della trasferta norvegese, invece, Marchisio. Il centrocampista della Juventus, in campo ieri a Bari nell'amichevole con l'Olanda, è squalificato per l'incontro di martedì e, dopo aver salutato i compagni, è tornato a casa.
Se Chiellini è out, si avvia verso il pieno recupero Stephan El Shharawy. L'attaccante del Milan ha saltato la partita contro l'Olanda per una leggera distosione alla caviglia sinistra, ma già "ieri dopo la partita si è mosso bene e se risponderà domani potrebbe essere riaggregato al gruppo", ha spiegato Castellacci. Il medico azzurro ha rassicurato tutti anche sulle condizioni di Daniele De Rossi, uscito malconcio dalla sfida contro l'Olanda. "E' l' unica minima preoccupazione: ha avuto un trauma contusivo al collaterale del ginocchio sinistro, una zona dolorosa per l' ematoma che si è formato. C'è qualche fastidio che a freddo si sente di più, ma non è una situazione che ci preoccupa", ha detto Castellacci. Per lo staff della Nazionale, la "condizione generale è buona. Conte lavora molto forte sia a livello tattico che atletico, c'è un buon equilibrio. Sta andando tutto bene dal punto di vista fisico".
Conte avrà ora tre giorni per sciogliere i dubbi sulla formazione da mandare in campo ad Oslo contro una Norvegia non certo eccelsa sotto l'aspetto tecnico, ma squadra ostica che ha reso la vita difficile all'Inghilterra a Wembley mercoedì. Scontato il rientro in porta di Buffon, sempre il professor Castellacci ha oggi fugato ogni dubbio sulle sue condizioni: "Non c'è nessun problema". Vista l'assenza di Chiellini, il trio di difensori centrali dovrebbe essere quello visto in campo ieri contro l'Olanda con Ranocchia a destro, Bonucci al centro ed Astori a sinistra. Sulle fasce De Sciglio e Darmian partono in vantaggio nei confronti dei più offensivi Pasqual e Candreva.
Il nodo è a centrocampo, dove Conte deve scegliere i due interni da schierare al fianco di De Rossi. La buona prestazione di Bari potrebbe dare un piccolo vantaggio a Giaccherini, mentre non è così scontato l'utilicco di Marco Verratti. Conte ha fatto capire che il giovane del Psg lo vede essenzialmente come regista basso, per cui l'unica possibilità di vederlo in campo sarebbe spostare De Rossi. Ecco perchè non sarebbe da escludere la possibilità di vedere invece Parolo titolare.
Per quanto riguarda l'attacco, invece, Immobile e Zaza dovrebbero essersi guadagnati sul campo contro l'Olanda la riconferma con El Shaarawy che potrebbe entrare a partita in comodo per un cambio di ritmo che potrebbe mettere in crisi i difensore norvegesi. In serata gli Azzurri faranno il tifo davanti alla Tv per la Nazionale Under 21, impegnata a Pescara con la Serbia in una gara decisiva per la qualificazione ai play off del Campionato Europeo. A seguire la partita in tribuna ci saranno anche il team manager Gabriele Oriali e Mauro Sandreani.
