L'edizione 2016 del Campionato del mondo a squadre di marcia si terrà a Roma sabato 7 e domenica 8 maggio. Lo ha deciso nel pomeriggio il Consiglio della IAAF che ha premiato la candidatura italiana all'organizzazione della manifestazione inizialmente assegnata a Cheboksary ma poi revocata a seguito della sospensione della Federazione russa per i recenti casi di doping. Sono stati 9 i voti a favore di Roma, che ha sconfitto Kiev e Guayaquil (4 voti ciascuna) e Monterrey (2 voti).
Maurizio Damilano, il campione olimpico di Mosca 80, ha così commentato: Roma ospiterà" il prossimo evento mondiale della marcia. Il Consiglio IAAF ha deciso alcune ore fa l"assegnazione del Campionato del Mondo a Squadre di marcia a Roma con una schiacciante vittoria. I numeri sono importanti ma a volte danno anche il segno delle attese che li accompagnano. Il Presidente Giomi ha fortemente sostenuto, con la condivisione del CONI, quindi dello sport italiano, questa candidatura. Roma come candidata alle olimpiadi 2024 ha una grande opportunità, a mio parere, di evidenziare tuta "la grande bellezza" (ogni allusione al premio Oscar e' fortemente voluta) della Città insieme alla capacità organizzativa e soprattutto alla tradizione. Proprio la tradizione del settore più vincente dell'atletica italiana (oggi anche il più discusso) aprirà la strada a Roma 2024. Le bellezze della Città eterna potranno essere messe in luce nel modo migliore perché nulla più della marcia può per ritmi e tempi rendere onore a tanta bellezza. Sono certo che sarà occasione per ricordare ed evidenziare tutta la nostra storia di settore senza fare sconti a nulla. L'atletica lo deve alla marcia e la marcia lo deve allo sport tutto. Il primo momento per capire l'importanza di un'atletica italiana coesa, riunita e forte intorno alla Federazione potrà farci capire che un'atletica protagonista in vista del 2024 non può essere divisa, ma ha bisogno di tutte le sue migliori forze, sostituendo polemiche e critiche spesso strumentali con la voglia di essere tutti protagonisti del movimento sportivo più importante e alla base di tutte le altre discipline sportive.
