Argentina choc: 6-1 dalla Spagna

Senza Messi l'albiceleste viene travolta dalle Furie Rosse

1522224171453_15202436034858470445.jpgNello stadio dell'Atletico Madrid è stata grande Spagna al cospetto di un'Argentina davvero poca cosa, a cui non basta la scusante della defezione di Messi.

Ha aperto le marcature Diego Costa che ha approfittato di uno svarione della difesa argentina.

Il raddoppio intorno alla mezz'ora con Isco al termine di una ficcante azione sulla destra finalizzata al meglio dall'attaccante del Real.

Otamendi, su svarione di De Gea, accorcia le distanze di testa su calcio piazzato, ma è solo un palliativo perchè nella ripresa è solo Spagna e tanto Isco.

In tre minuti l'esterno e Thiago Alcantara chiudono in match in 3' (dal 52' al 55'). Il triplo vantaggio non  accontenta i padrini di casa che dilagano ancora con Aspas e sempre Isco per l'umiliante 6-1 finale che aprirà inevitabili commenti e polemiche in casa argentina.

"Questo risultato fa molto male. La spiegazione del 6-1 subito non è tanto calcistica quanto psicologica. La responsabilità della sconfitta è mia, sta a me analizzare nei dettagli quanto accaduto. Nella ripresa ci hanno preso a schiaffi nel nostro momento migliore".

Non nasconde l'amarezza per la sconfitta che nel secondo tempo ha assunto i contorni del punteggio tennistico, il tecnico dell'Argentina Jorge Sampaoli.        

"La distanza non è stata amplia come dice il risultato ma dobbiamo comunque far tesoro di quanto accaduto - prosegue il tecnico a fine partita - La pesante sconfitta non pregiudica nulla ed ora arriva il momento di analizzare con tranquillità quanto è accaduto".        

"Il primo tempo dell'Argentina è stato incredibile (2-1 lo score dopo i primi 45' in favore delle 'furie rosse') e la Spagna non ha dominato. Poi nella ripresa ci hanno aggrediti con giocate verticali e scambi in velocità che hanno fatto la differenza", sottolinea Sampaoli ricordando i 22 minuti di buio dei suoi che dal minuto 52 al 74 hanno subito 4 reti.

Per il tecnico dell'Albiceleste, la chiave del match è  stata la "precisione chirurgica" in zona gol della Spagna e le "disattenzioni difensive" dei suoi incapaci di "mantenere un  equilibrio" di gioco.        

"Mi faccio carico della sconfitta, i ragazzi hanno fatto uno sforzo terribile ma abbiamo preso schiaffi nel momento in cui stavamo dominando", conclude il mister.

Sampaoli nella sfida disputata al Wanda Metropolitano ha dovuto fare a meno di titolari quali Messi, Aguero e Di Maria.

Grande risalto sulla stampa sportiva internazionale all'incredibile 6-1 subito dall'Argentina.

Risultato disastroso, non solo nei numeri ma anche per il gioco, per una formazione che si sente ed è considerata una delle favorite per la vittoria del Mondiale in Russia.

Il maggior quotidiano argentino, il Clarin, scrive oggi "Catastrofe a Madrid. La Spagna ha schiacciato la nazionale con una vittoria per la storia" e aggiunge: "La Spagna ha tutto ciò che Jorge Sampaoli vuole per l'Argentina".  

Il quotidiano sportivo Olè definisce "un colpo storico" il ko di ieri sera, "Tremendo, di quelli che fanno male. Sei gol contro non è normale e la danza della Spagna è stata terribile. Quanto colpisce questa vittoria meno di tre mesi per la Coppa del Mondo! ".

L'altro grande quotidiano argentino, la Nacion parla di "Pugno in faccia, un vero bagno" e sottolinea che "senza Messi la squadra ha sofferto".  

I giornali spagnoli titolano naturalmente con entusiasmo: Marca parla di 'Vittoria storica' e di 'capolavoro', sottolinea che ieri si è vista "La migliore Spagna degli ultimi tempi".

L'altro quotidiano sportivo As titola invece con un gioco di parole su Isco (Isco y olè), celebrando l'eroe della serata autore di una tripletta, e sottolinea la goleada storica rifilata agli argentini.

Il Mundo Deportivo celebra la 'goleada prestigiosa', e scrive che" 6,3 milioni di spagnoli hanno seguitoil trionfo in tv".

Sport scrive: "Messi ora ha capito qual è la squadra favorita in Russia"  

Il giornale sportivo francese L'Equipe scrive "la Spagna schiaccia l'Argentina" ed esalta la rinnovata squadra iberica agli ordini del ct Julen Lopetegui: "La fine del ciclo che la Spagna ha vissuto dopo aver fallito nel Mondiale 2014 in Brasile e poi a Euro 2016, ha lasciato il posto a una ricostruzione molto attraente".

Insomma, la Spagna è tornata, e la batosta dell'albiceleste non può essere imputata all'assenza di Messi che, infortunato, ha seguito la gara dalla tribuna. Il sostituto Banega "non è mai stato in grado di far dimenticare la 'pulce'. Anche le assenze di Di Maria e Aguero hanno pesato".

Per il quotidiano portoghese 'A bola'  "il 6-1 subito dall'Argentina è un risultato incredibile".

In Germania la Bild sottolinea in prima pagina il tonfo dei sudamericani: "La Spagna ha battuto l'Argentina! Senza la superstar Messi, i vicecampioni del mondo sono caduti, mostrando un caos completo in difesa".

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  • pubblicato28.03.2018
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