Lo slovacco Peter Sagan (team Tinkoff), il campione del mondo su strada in carica, ha vinto con leggero distacco sugli altri big la centesima edizione del Giro delle Fiandre, 255 km con partenza da Bruges e arrivo ad Oudenaarde. Il successo e' arrivato dopo una fuga nell'ultima parte della gara, in compagnia di Sep Vanmarcke (Lotto Jumbo) che ha chiuso al secondo posto distaccato di poche metri.
E' la prima volta che un ciclista dell'Est europeo vince questa classica, in ordine di tempo la seconda 'Corsa Monumento' dell'Uci World Tour, dopo la Milano-Sanremo e prima della Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia. Per Sagan e' il secondo successo stagionale nelle classifiche di primavera, dopo aver vinto la domenica di Pasqua la Gand-Wevelgem.
Niente da fare oggi per lo svizzero Fabian Cancellara, che puntava al quarto successo nelle Fiandre, e sarebbe stato un record assoluto: Cancellara ha chiuso al terzo posto. E il pubblico ha tributato comunque un'ovazione allo svizzero del team Trek che quest'anno dira' addio all'attivita' agonistica.
Tra le donne la vittoria è andata alla britannica Elizabeth Armitstead che ha regolato allo sprint la svedese Emma Johansson (Wiggle High5). Terza piazza per la olandese Chantal Blaak (Boels Dolmans). La migliore delle italiane e' Rossella Ratto (Cyclance), 13esima.
SAGAN: "E' stata durissima sin dall'inizio, siamo andati a tutta e devo ringraziare la squadra, che mi ha sempre tenuto davanti e mi ha permesso di recuperare da un problema alla bici". Sagan ha poi rivolto un saluto particolare al suo compagno Bodnar, caduto in allenamento e rimasto a casa con una frattura alla mandibola. Domenica prossima e' in programma la Parigi-Roubaix.
