VENEZIA, 14 DIC - Pur senza Kaukenas e Darjus Lavrinovic, la Grissin Bon Reggio Emilia infligge la prima sconfitta interna della stagione all'Umana Reyer e aggancia Venezia in testa alla classifica. Decisiva, per la squadra di Menetti, una ripresa in cui i reggiani hanno alzato l'intensità, soprattutto difensiva, sfruttando al meglio le consuete amnesie veneziane. Perché la squadra di Recalcati aveva iniziato con il piglio giusto l'incontro, con grandissima concentrazione sia in attacco che in difesa, dominando fin dal primo quarto (15-6 il massimo vantaggio nei primi 10') e allungando ulteriormente nel secondo parziale (massimo magine, +18, toccato due volte, al 13' e al 14', sul 28-10 prima e sul 31-13 poi).
Il parziale riscatto ospite inizia però già prima dell'intervallo lungo, al quale la Grissin Bon arriva con appena dodici punti di ritardo. Il primo canestro della ripresa è veneziano (Peric per il 43-29), ma il 12-0 di parziale reggiano, costruito principalmente sulla difesa, testimonia che l'inerzia è cambiata. L'ultimo sussulto dell'Umana ridà il +7 al 27' (50-43), con Reggio che però non si demoralizza, nonostante il centro Cervi in panchina con quattro falli.
La squadra di Menetti spreca nell'ultimo periodo tre volte la palla del sorpasso, siglato però da Lavrinovic (52-53) giusto alla metà del quarto. E, a questo punto, con Venezia che non la mette più dal campo (1/15 negli ultimi 10'! ), la vittoria reggiana risulta addirittura rotonda nel risultato.
