I fischi della Curva Sud e gli applausi dei quasi 6mila tifosi del Feyenoord presenti all'Olimpico fotografano il 'sacco di Roma' effettuato dagli olandesi. Dopo lo scempio perpetrato nel pomeriggio dai suoi hooligan nel cuore della Capitale la formazione di Rotterdam torna a casa anche con un prezioso e meritato pareggio per 1-1 che, in vista del match di ritorno, la propone come favorita per il passaggio del turno.
Barbarie dei suoi fan a parte la squadra di Rutten dimostra di essere una compagine di tutto rispetto contro una Roma incapace di uscire dal suo momento negativo che continua a protrarsi tanto dal punto di vista dei risultati quanto del gioco.
Garcia lancia dal primo minuto il giovane Verde nel tridente d'attacco con Totti e Gervinho. Il giovane del vivaio risponde presente al 21' innescando l'azione del vantaggio con un suggerimento sull'out di destra per Torosidis. Il greco mette in mezzo un preciso pallone rasoterra che Gervinho di tacco insacca alle spalle di Vermeer facendosi perdonare dell'errore da ottima posizione commesso a pochi minuti dal via. L'ivoriano e Verde sono decisamente i più ispirati ed al 25' confezionano un'altra pregevole occasione che Gervinho non riesce però a trasformare sbagliando il controllo. Per il Feyenoord, invece, l'unica vera occasione da gol è la conclusione di Kazim-Richards al 36' sulla quale Skorupski risponde presente.
Ad inizio ripresa la Roma entra in campo con l'atteggiamento di chi vuole addormentare la partita, ma è un errore madornale. Uno svarione difensivo di Holebas al 9' infatti consente agli olandesi di andare al cross in area sul quale Immers colpisce di testa con potenza e precisione. Skorupski, con l'ausilio del palo, è strepitoso nella parata ma la sfera giunge sui piedi di Kazim-Richards che, in leggera posizione di fuorigioco, mette in rete per il delirio dei tifosi del Feyenoord.
La Roma è scossa e non riesce più a gestire il possesso di palla. Neanche il doppio e coraggioso cambio fra la coppia di senatori Totti-De Rossi e quella Doumbia-Keita non riesce a dare il cambio di passo. Gli olandesi, dal canto loro, sulle ali dell'entusiasmo mettono nuovamente paura a Skorupski con un tiro di El Ahmadi prima ed una punizione di Toomstra poi.
I problemi di manovra della Roma sono tutti nel tiro fuori che Pjanic prova a sparacchiare dalla distanza alla mezzora. Poco prima l'ingresso di Florenzi per un applaudito Verde. La partita si trascina stancamente e solo negli ultimi minuti la Roma prova a piazzare il guizzo. Prima è Boulahrouz a salvare all'ultimo secondo su conclusione di Doumbia assistito da Gervinho poi tocca al portiere Vermeer intervenire su un velenoso tiro-cross di Torosidis. Davvero troppo poco per meritare la vittoria.
