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Il Bologna, dopo la sconfitta di sabato contro il Siena, ha esonerato Sinisa Mihajlovic. La guida tecnica della squadra e' stata affidata a Giuseppe Papadopulo. Si tratta del secondo cambio allenatore della stagione per il Bologna. Mihajlovic, infatti, era subentrato a novembre, dopo la sconfitta di Cagliari, a Daniele Arrigoni.

Dopo un inizio positivo, contrassegnato da molti pareggi, il Bologna di Mihajlovic aveva cominciato a marciare in maniera spedita, tirandosi fuori dalle ultime tre posizioni della classifica. A Mihajlovic sono state pero' fatali le ultime quattro partite, con quattro sconfitte consecutive, l'ultima delle quali, sabato scorso, per 4-1 in casa contro il Siena. Nelle dodici partite del girone di ritorno, il Bologna ha fatto sette punti, con due vittorie, un pareggio e nove sconfitte.

Un ruolino di marcia che ha riportato i rossoblu' al terzultimo posto in classifica. A Papadopulo rimangono le ultime sette partite per cercare di portare il Bologna alla salvezza. Pisano, 61 anni, il nuovo allenatore ha in carriera una promozione in serie A con il Siena. Dopo aver guidato anche Lazio e Palermo, ha trascorso le ultime due stagioni a Lecce, conquistando nella scorsa stagione la promozione in serie A dopo la vittoria nei play off.

Papadopolo, impresa difficile
 E'una sfida dura e senza appelli quella che sveglia Papadopulo nella notte e lo proietta di colpo a Bologna, cittá in crisi di risultati e certezze. Questa annata é da cancellare iniziata con Arrigoni, proseguita con Mihajlovic e interrotta di colpo e un pó in ritardo a frittata forse giá fatta. I felsinei hanno pagato l'esuberanza di Mihajlovic che dopo dieci risultati utili consecutivi ha pensato bene di fidarsi un pó troppo di se stesso e della squadra imponendo turn over da capogiro. Ogni domenica una formazione nuova, rimaneggiata per sei undicesimi, mai costante nella lista dei titolari e nel gioco. E cosí dopo il barlume di speranza dell'avvio il Bologna é sprofondato nel caos.

Unico sprazzo di vero gioco il secondo tempo giocato con la Roma, una delle poche pagine da salavare, con quel 4-3-1-2 che diede i suoi frutti proponendo Bombardini alle spalle di di Vaio e Marazzina. Una flebile parentesi di gioco nel buio pesto del resto delle partite. Mihajlovic, allenatore generoso e vivace, lascia la piazza e lo fa chiedendo scusa ufficialmente dal sito del Bologna Fc. Gesto che fa onore a lui ma non restituisce serenitá al gruppo che adesso deve rincorrere una serie di risultati utili per traguardare la soglia della salvezza.2 promozioni in Serie A 3 promozioni in Serie B 5 salvezze in serie A sono un buon viatico, l'elettrochoc che serve alla piazza per riscattarsi.

Il sergente di ferro Papadopulo prende in mano una squadra disorientata. Sa che in lista di attesa ci sono Palermo e Lecce due piazze che conosce fin troppo bene, due sue ex creature che lo stimoleranno. Giuseppe Tassi vicedirettore del Resto del Carlino lo ha giustamente battezzato 'un Sonetti piú moderno e aggiornato'. Come Sonetti, il pisano Papadopulo porta con se la determinazione e la fermezza. Basterá tutto ció al Bologna? Da amanti di una piazza calda e ricca di storia come Bologna ci auguriamo di si.
Pietro Plastina