La Juventus conquista la nona Supercoppa italiana della sua storia.
Al Mapei Stadium i bianconeri battono il Napoli grazie alle rete numero 760 di Cristiano Ronaldo in carriera e il gol allo scadere di Morata.
Dopo una prima frazione convincente, gli uomini di Gattuso calano e lasciano il pallino in mano alla 'Vecchia Signora' che non perdona e riscatta il ko di San Siro contro l'Inter. Nel finale Insigne sbaglia anche un calcio di rigore.
Gara che parte a ritmi blandi e con una lunga fase di studio. Il Napoli si accende assieme al suo capitano e dal quarto d'ora in poi inizia a creare le prime sortite offensive.
Al 29' arriva la piu' ghiotta chance dei primi 45': Demme trova un pertugio sulla sinistra, mette un cross su cui arriva Lozano il cui colpo di testa e' sventato miracolosamente da Szczesny con un gran riflesso al 29'. Dall'altro lato Cristiano Ronaldo fatica a mettersi in proprio e l'unica occasione del primo tempo bianconero arriva da una sua conclusione di poco alta dal limite dell'area.
Ad inizio ripresa esce Chiesa per Bernardeschi che non riesce a mettere in rete il traversone di McKennie al 47'. Spinge con piu' convinzione la squadra di Pirlo, andandosi a prendere il vantaggio con un pizzico di fortuna: Bakayoko devia in maniera decisiva un cross, su cui arriva Cristiano Ronaldo che insacca grazie a un semplice tap-in al 64'.
Costretto ad esporsi ai contropiedi, il Napoli inserisce Mertens ed e' proprio il belga a guadagnarsi un calcio di rigore al 78'. Valeri rivede l'azione al monitor del Var, da cui si nota il netto fallo di McKennie: dal dischetto va Insigne che fallisce il tiro dagli undici metri allargando troppo il destro.
La Juventus alza il muro, trova il raddoppio con Morata in contropiede e torna a conquistare un trofeo in uno dei momenti piu' difficili dell'ultimo decennio.
L'albo d'oro
1988: Milan
1989: Inter
1990: Napoli
1991: Sampdoria
1992: Milan
1993: Milan
1994: Milan
1995: Juventus
1996: Fiorentina
1997: Juventus
1998: Lazio
1999: Parma
2000: Lazio
2001: Roma
2002: Juventus
2003: Juventus
2004: Milan
2005: Inter
2006: Inter
2007: Roma
2008: Inter
2009: Lazio
2010: Inter
2011: Milan
2012: Juventus
2013: Juventus
2014: Napoli
2015: Juventus
2016: Milan
2017: Lazio
2018: Juventus
2019: Lazio
2020: Juventus
Al Mapei Stadium i bianconeri battono il Napoli grazie alle rete numero 760 di Cristiano Ronaldo in carriera e il gol allo scadere di Morata.
Dopo una prima frazione convincente, gli uomini di Gattuso calano e lasciano il pallino in mano alla 'Vecchia Signora' che non perdona e riscatta il ko di San Siro contro l'Inter. Nel finale Insigne sbaglia anche un calcio di rigore.
Gara che parte a ritmi blandi e con una lunga fase di studio. Il Napoli si accende assieme al suo capitano e dal quarto d'ora in poi inizia a creare le prime sortite offensive.
Al 29' arriva la piu' ghiotta chance dei primi 45': Demme trova un pertugio sulla sinistra, mette un cross su cui arriva Lozano il cui colpo di testa e' sventato miracolosamente da Szczesny con un gran riflesso al 29'. Dall'altro lato Cristiano Ronaldo fatica a mettersi in proprio e l'unica occasione del primo tempo bianconero arriva da una sua conclusione di poco alta dal limite dell'area.
Ad inizio ripresa esce Chiesa per Bernardeschi che non riesce a mettere in rete il traversone di McKennie al 47'. Spinge con piu' convinzione la squadra di Pirlo, andandosi a prendere il vantaggio con un pizzico di fortuna: Bakayoko devia in maniera decisiva un cross, su cui arriva Cristiano Ronaldo che insacca grazie a un semplice tap-in al 64'.
Costretto ad esporsi ai contropiedi, il Napoli inserisce Mertens ed e' proprio il belga a guadagnarsi un calcio di rigore al 78'. Valeri rivede l'azione al monitor del Var, da cui si nota il netto fallo di McKennie: dal dischetto va Insigne che fallisce il tiro dagli undici metri allargando troppo il destro.
La Juventus alza il muro, trova il raddoppio con Morata in contropiede e torna a conquistare un trofeo in uno dei momenti piu' difficili dell'ultimo decennio.
L'albo d'oro
1988: Milan
1989: Inter
1990: Napoli
1991: Sampdoria
1992: Milan
1993: Milan
1994: Milan
1995: Juventus
1996: Fiorentina
1997: Juventus
1998: Lazio
1999: Parma
2000: Lazio
2001: Roma
2002: Juventus
2003: Juventus
2004: Milan
2005: Inter
2006: Inter
2007: Roma
2008: Inter
2009: Lazio
2010: Inter
2011: Milan
2012: Juventus
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2014: Napoli
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